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Butcher Mind Collapse
Quattro bravi ragazzi dall’aspetto borghese, quattro facce pulite, che sul palco si trasformano in avanzi di galera, avvezzi ad ogni tipo di abuso, con una predilezione per quello sessuale.
Come definire la loro musica? Noise? Post punk? New wave? Seppur applicabili ai BUTCHER MIND COLLAPSE, queste definizioni rappresentano solo tante estetiche sotto cui si celano gli archetipi ancestrali e maledetti del blues e del rock’n’roll. |
Una sorta di anti-avanguardia, in cui la passionalità dell’uno e la carica liberatoria
dell’altro strisciano sotterranee, ma prima di raggiungere la superficie sono già mutate in depravazione. .. un sound esasperato, feroce, stridente, figlio del rock più deviato, ispirato ai cantori della disperazione. Doors, Stooges, Lou Reed, Tom Waits, David Thomas e i Pere Ubu, Cramps e Suicide, Captain Beefheart, Nick Cave, David Yow.
Tutto questo? No. Niente di tutto
ciò… BUTCHER MIND COLLAPSE .. in realtà la messa in scena di un tracollo psichico, emotivo e culturale. Immaginate: tra rovine urbane e devastazioni ambientali si aggirano, come in una giungla, esseri che un tempo furono umani, sopraffatti ora dalle proprie psicosi e perversioni, dominati dal vizio e dalla violenza. L’orgia generale sfocia nel massacro. Il bagno di sangue come rituale purificatore, in cui la musica funge da semplice mezzo
di attuazione, comportandosi da tramite tra lo stato di coscienza e l’alterazione
che conduce all’invasamento. Abominevoli.
Componenti del gruppo: Jonathan Iencinella (Voce), Riccardo Franconi
(Chitarre), Nicola Amici (Chitarre, Sax), Giampaolo Pieroni (Batteria). |
