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Giorgio Rocchegiani |
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PRESENTAZIONE |
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BIOGRAFIA |
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Giorgio Rocchegiani nasce
a Jesi , cittą di Federico II , nel 1938 . Si avvicina al
modellismo classico casualmente, ispirato da un fustellato
che, ripiegato ed incollato,sagomava il Palazzo della
Signoria. Nasce da qui il proposito di riprodurre modelli
architettonici utilizzando dei semplici fiammiferi da cucina
assemblati con colla vinilica, senza il supporto di alcun
corpo di appoggio. Le miniature iniziali sono opera
dell'ingegno e dell'attenta e scrupolosa osservanza
dell'originale, interamente realizzate con fruscelli
incendiati per ottenere una particolare colorazione rispetto
al legno naturale, ed utilizzando il pirografo per esaltarne
le linee.
Incoraggiato dai risultati e animato da
passione , affina la sua tecnica grazie anche a nozioni di
disegno e architettura. Le sue opere sono frutto di un
accurato studio preliminare di planimetrie e prospetti, a
volte provenienti da archivi ed uffici tecnici, altre volte
ricavate da una minuzisa acquisizione di materiale
fotografico che cura personalmente. Realizzate in scala
con l'utilizzo di fiammiferi e lamelle d'acero (minerva)
intagliati in piccolissimi frammenti e montati ad arte con
l'ausilio di pinze chirurgiche, ricreano ogni piccolo
dettaglio sia architettonico che di allestimento degli
interni. Le sfumature cromatiche sono ottenute con il
pirografo e con speciali colorazioni pigmentanti utilizzando
l'abilitą acquisita in 45 anni di attivitą come
parrucchiere.
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